È un centro di prima accoglienza per minori in cui sono stati allestiti 250 posti letto per MSNA che permangono solo pochi giorni, prima di essere trasferiti presso le comunità di accoglienza.
Il centro è allestito in un bene confiscato alla mafia e ora di proprietà del Comune.
Per quanto riguarda i servizi, si legge: “servizi essenziali forniti dal Ministero”. “La mattina diamo loro la possibilità di seguire i corsi di italiano, hanno il campo di calcetto e la giornata è scandita anche dai pasti e dalla messa in ordine dei letti che invitiamo loro a fare”